Premio Speciale LericiPea 2014

Premio Speciale LericiPea "Europa" 2014 a Mladen Machiedo 

Per il primo anno, in occasione del Sessantesimo del Premio e in concomitanza con l’entrata nell’Unione Europea dell’ultimo stato membro, la Croazia, l’Associazione Lerici Pea, in collaborazione con Edison SpA, ha deciso di conferire, il Premio Speciale Lerici Pea ad una personalità poetiche eccellente e con spiccata vocazione europeista. La Giuria del Premio ha scelto dunque il letterato e poeta Mladen Machiedo non solo in quanto poeta croato, ma anche per la sua costante ed incessante opera di divulgazione della letteratura croata in Italia e di quella italiana in Croazia, rinsaldando così i rapporti tra le due nazioni.

 

MOTIVAZIONE

“Da mezzo secolo la letteratura italiana ha avuto voce in lingua croata grazie alla vasta e appassionata attività di Mladen Machiedo, il basilare italianista di Zagabria. 

Machiedo ha alternato lo studio e l’incontro con i classici (Boccaccio, Leopardi, Michelangelo, Leopardi) con l’estrema attenzione ai poeti contemporanei, prestando il proprio estro poetico a Pavese, Montale, Ungaretti per arrivare anche alle più vicine generazioni da Cattafi a Magrelli. 

Machiedo è infatti anche un poeta di rango nel suo croato, come è evidente dal fatto che anche nelle traduzioni italiane i suoi testi segnano e colpiscono il lettore, per l’impasto di ironia e affetto, per il senso genealogico della storia, per lo stupito interrogare gli annali dei destini umani. “

Mladen Machiedo è nato nel 1938 a Zagabria, dove ha frequentato le scuole, si è laureato e dove vive. Ex-perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, per anni professore ordinario di letteratura italiana alla Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Zagabria, dalla quale si è ritirato nel 2006 a favore di una propria attività letteraria, continuando, tuttavia, quale professore emeritus dal 2011. È impegnato in varie redazioni in patria e nella consulenza internazionale delle riviste italiane “Testuale” e “La Modernità letteraria”. Ė membro dell’ Associazione Scrittori Croati (DHK), del P. E. N.- club Croato, della Matrix Croatica e membro-collaboratore dell’ Accademia Croata di Scienze e Arti (HAZU). Ha insegnato anche a Trento e tenuto conferenze in altre sedi universitarie italiane (a più riprese: Firenze, Pisa, Padova, Udine).
Le aree della sua bilingue attività sono la saggistica, la critica, la teoria letteraria, il memorialismo, la poesia, nonché le traduzioni. Ha conseguito vari premi letterari sia in Italia che in patria, tra i quali ricordiamo il «Quasimodo» (nell’ambito dell’«Etna-Taormina»), il «B. Marin», il «Montale» per la traduzione, il «Brianza», il «Turoldo», il «Flaiano», il «Diego Valeri» (nell’ambito del «Premio Monselice»).
Opere poetiche in croato: Aeroliti, Il partito preso del fumo, Dittico e Doppia pietà; in italiano: Aeroliti (Campanotto, Udine, 1989), Senza risposta (Centro Italiano di Cultura, Zagabria, 1995) e Poesie (Book, Bologna, 2002), Leonardo da Vinci e la poesia, Sui modi della letteratura, L’arte della svista (in croato e in francese), Lungo la costa, Italia dolceamara, Soggetto irradiante, Oltre gli orli.
Altre opere in italiano: Otto poeti croati, Vicini ignoti, Sotto varie angolazioni, Machiavelli segreto, Dritto e rovescio.