Premio LericiPea "Edito" 2014
Premio LericiPea 2014 "Edito" a Valerio Magrelli con il volume "Il Sangue Amaro" (Einaudi)
MOTIVAZIONE
“Valerio Magrelli è un testimone del nostro tempo che scrive una poesia aderente all’attualità pubblica e privata, esprimendo una posizione forte di (auto)critica in toni sempre agili e anche funambolici ma non perciò meno diretti al bersaglio. Così fin dal titolo Il sangue amaro riflette disagi personali e sociali. Si apre con ritratti di veline divenute parlamentari come rappresentanti “di sesso sesso sesso sesso sesso” (un endecasillabo perfetto) e con ricordi dei predecessori Pagliarani e Sanguineti (per quest’ultimo Niente funerali di Stato ovvero Le ceneri di Mike), indaga il Natale consumistico invocando un alternativo “Dio delle baraccopoli, Gesù dei clandestini”, passa a “terrori e tremori” personali dialogando con la morte e “Santa Eutanasia”. Si rivolge poi a paesaggi sconsolati di perdita della lingua, di “Giovani senza lavoro / con strani portafogli / in cui infilare denaro / che non è guadagnato”. Senza mai alzare la voce, utilizzando gli strumenti raffinati eppure efficaci della tradizione poetica di ieri e oggi, Magrelli si conferma un critico appassionato e innamorato delle intermittenze della vita, fra l’altro in una serie dedicata ai mesi: “Ma resta il cielo a ricordarci il tempo / in cui respirerà piena la vita”. Con lui la poesia italiana si dimostra capace di affrontare i disastri e le emozioni minime e terribili del secolo XXI. “
Ecco alcune immagini della serata di premiazione, che ha visto Magrelli concorrere con Alba Donati per “Idillio con cagnolino” (Fazi) e Roberto Mussapi con “Le Poesie” (Ponte alle Grazie). La manifestazione di votazione e premiazione alla presenza della Giuria Popolare si è tenuta martedì 22 luglio nella storica Piazza Mentana della Spezia, come da tradizione.